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Gianfranco Spada: un architetto pugliese in Spagna

meridionale

Pubblicato in Iniziativa Meridionale. Italia
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Nasce Arquites L’associazione fu costituita nel 2002 a Valencia, dall’architetto di origine pugliese (Bitonto provincia di Bari) per riscoprire l’eredità che gli architetti di origine italiana hanno lasciato in terra spagnola, dall’antichità fino ai nostri giorni. L’acronimo Arquites, ARQUitectos ITalianos en ESpaña, é un omaggio al matematico e filosofo pitagorico, di origine pugliese, Arquites di Taranto, che con la sua affermazione: “L’armonia conduce la geometria verso l’architettura” e con le sue conoscenze di matematica, geometria, astrologia e altre scienze può essere considerato senza dubbio uno dei primi architetti italiani della storia, secondo una concezione rinascimentale dell’architettura. L’associazione di architetti Arquites ha come obbiettivo quello di promuovere il dibattito tra due culture architettoniche, l’italiana e la spagnola, che molte volte provengono da un comune passato storico, dove gli architetti di entrambi i lati del mediterraneo si scambiavano conoscenze e tecniche che permettevano loro di poter edificare vere opere d’arte, come quelle che oggi si trovano in molte città spagnole e che sono parte dell’eredità architettonica europea, e che in molti casi costituiscono monumenti riconosciuti come patrimonio dell’umanità. Nel territorio spagnolo abbondano numerosi esempi di questa architettura prodotta da creatori italiani, dai progetti rinascimentali degli architetti Francesco Sabatini e Gioacchino Toesca, fino ai contemporanei Vittorio Gregotti ed Aldo Rossi. Le chiese, palazzi, monasteri, castelli, teatri e altri monumenti progettati da questi architetti sono testimoni di un passato dove i limiti territoriali scomparivano davanti alla forza della cultura, e la creatività non conosceva frontiere.
Chi è Gianfranco Spada?
Nato a Bitonto (BA) nel 1972, Gianfranco Spada ha studiato architettura presso l’Universitá di Venezia, prima di trasferirsi a Bruxelles, con una borsa di studio dell’Universitá La Cambre. Qui ha vissuto alcuni anni e ha collaborato con l’architetto Patrick Neirinck (AVA). Alla fine del 1999, dopo essersi laureato a Venezia, si è stabilito a Barcellona, dove ha lavorato prima con gli architetti Roldán e Berenguer (R+B) e successivamente con il veterano architetto José Bosch i Aymerich. Quest’ultima collaborazione gli ha consentito di partecipare alla concezione di diverse tipologie di progetti, come case, hotel, centri commerciali e stazioni sciistiche. Nel 2002 ha consolidato a Valencia, lo studio di architettura, Atelier27 (a27) che condivide dal 2006 con l’architetto Salvador Royo.